Fac simile manleva per utilizzo macchinari

La stesura di una manleva per l’utilizzo di macchinari rappresenta un passaggio fondamentale per tutelare sia l’azienda che l’utilizzatore dei dispositivi. In un contesto lavorativo o formativo, infatti, la sicurezza e la chiarezza delle responsabilità sono elementi imprescindibili. Questa guida, pensata per chi deve redigere una manleva efficace, offre indicazioni pratiche e suggerimenti utili per garantire che il documento sia completo, comprensibile e conforme alle normative vigenti. Affronteremo insieme i punti chiave da includere, le formule più adatte e gli errori da evitare, affinché la manleva rappresenti uno strumento valido di prevenzione e tutela reciproca.

Come scrivere manleva per utilizzo macchinari

Per redigere una manleva per l’utilizzo di macchinari è necessario, innanzitutto, comprendere cosa sia una manleva e quale funzione svolga in ambito giuridico. La manleva, anche detta esonero di responsabilità, è un accordo attraverso il quale una parte si impegna a tenere indenne l’altra da eventuali danni, richieste di risarcimento o responsabilità che potrebbero derivare dall’utilizzo di un bene, in questo caso specifico, di un macchinario.

Per scrivere una manleva efficace e valida, è opportuno iniziare identificando con precisione le parti coinvolte: chi concede il macchinario (ad esempio, il proprietario, il datore di lavoro o il noleggiatore) e chi lo utilizza (ad esempio, l’operaio, il collaboratore o il cliente). Vanno indicati in modo chiaro i dati anagrafici o aziendali delle parti, così da evitare qualsiasi ambiguità sull’identità dei soggetti coinvolti. Un altro elemento fondamentale è la descrizione dettagliata del macchinario stesso, includendo il tipo, la marca, il modello, il numero di serie e qualsiasi altro dato utile a identificarlo in modo univoco. Questo riduce il rischio di contestazioni future sulla natura del bene oggetto della manleva.

Dopo aver individuato i soggetti e il bene, si procede a definire l’oggetto della manleva, ovvero l’ambito di responsabilità da cui il concedente intende essere esonerato. In questo caso, si specifica che il concedente non sarà responsabile per danni a cose o persone, o per richieste di risarcimento derivanti dall’utilizzo del macchinario da parte dell’utilizzatore o di terzi. È importante essere molto precisi nel delimitare l’ambito della manleva: si può prevedere che essa copra danni materiali, infortuni, danni indiretti e qualsiasi altra conseguenza che possa sorgere durante o a causa dell’utilizzo del macchinario.

Un punto cruciale è l’affermazione da parte dell’utilizzatore di aver ricevuto tutte le istruzioni per un uso corretto e sicuro del macchinario, di averne compreso il funzionamento e di impegnarsi a seguirne scrupolosamente le indicazioni. Questa dichiarazione serve a rafforzare la posizione del concedente, dimostrando che l’utilizzatore era stato adeguatamente informato. In tal senso, può essere utile allegare manuali d’uso, procedure di sicurezza o attestati di formazione che l’utilizzatore ha ricevuto e dichiarato di aver compreso.

Non bisogna trascurare di inserire eventuali limiti alla manleva, ovvero i casi in cui l’esonero di responsabilità non opera. Ad esempio, la legge non consente di esonerarsi da responsabilità in caso di dolo o colpa grave. È inoltre opportuno ricordare che la manleva non può mai coprire responsabilità penali e, in determinati settori (come quello della sicurezza sul lavoro), il datore di lavoro mantiene comunque alcuni obblighi non derogabili.

Per rafforzare la validità della manleva, si consiglia di indicare che l’utilizzatore si impegna a manlevare e tenere indenne il concedente anche da eventuali richieste di risarcimento avanzate da terzi, specificando che ogni conseguenza economica o legale sarà a carico dell’utilizzatore stesso. È inoltre utile precisare la durata della manleva, ovvero il periodo di tempo in cui essa sarà efficace, e le modalità di utilizzo del macchinario (ad esempio, solo in determinate aree, per specifiche attività, da parte di persone qualificate).

Infine, è fondamentale che la manleva sia sottoscritta da entrambe le parti, preferibilmente in duplice copia, e che sia datata e firmata in modo leggibile. In alcuni casi, soprattutto quando si tratta di macchinari complessi o particolarmente pericolosi, può essere opportuno far autenticare le firme o registrare il documento per attribuirgli maggiore valore probatorio.

Redigere una manleva per l’utilizzo di macchinari richiede quindi attenzione ai dettagli, chiarezza nella stesura e consapevolezza delle norme applicabili, affinché il documento sia realmente efficace e tuteli in modo adeguato le parti coinvolte.

Fac simile manleva per utilizzo macchinari

MODELLO DI MANLEVA PER UTILIZZO MACCHINARI

MANLEVA

Il sottoscritto/a ____, nato/a a ____ il ____, residente in , codice fiscale __,

in qualità di __,

DICHIARA

di essere stato/a adeguatamente istruito/a in merito alle modalità di utilizzo del/dei macchinario/i descritto/i di seguito:

____
____

e di aver ricevuto tutte le necessarie informazioni riguardanti i rischi correlati e le misure di sicurezza da adottare.

CON LA PRESENTE

solleva e manleva integralmente e senza riserve la società __, con sede legale in ____, C.F./P.IVA __, nonché i suoi rappresentanti, dipendenti e/o collaboratori, da ogni responsabilità civile e/o penale per danni a persone, cose o animali che possano derivare dall’utilizzo del/dei suddetto/i macchinario/i, fatti salvi i casi di dolo o colpa grave.

Il/la sottoscritto/a si impegna altresì a utilizzare il/i macchinario/i esclusivamente secondo le istruzioni ricevute e a segnalare tempestivamente eventuali anomalie o malfunzionamenti.

Luogo e data: ____

Firma leggibile: ____