Come Funziona la Firma Digitale in Banca

Il Garante per la privacy ha autorizzato alcune banche all’identificazione dei propri clienti con la firma digitale.

I clienti saranno sottoposti alla prova del grafometro, cioè dovranno sottoscrivere più volte la propria firma su un tablet, per poter acquisire alcuni parametri biometrici. Tra questi parametri biometrici, si misurerà la pressione, la velocità, il ritmo della scrittura.

La nuova procedura avviata dal Garante per la privacy ha lo scopo di ridurre i furti d’identità. L’analisi biometrica dei clienti potrà essere fatta attraverso la firma sui lettori digitali.

Meccanismo della firma digitale
il cliente della banca, non apporrà più la firma sulla modulistica bancaria, ma su un tablet elettronico grafo metrico.

I dati delle firme ripetute saranno confrontati tra loro e nuovamente, quando il cliente arriverà in banca per una ulteriore firma. I dati saranno memorizzati per l’autentificazione informatica certa dei propri clienti.

Altri motivi per cui scegliere la firma digitale sono: il cliente non potrà essere ripudiare la propria firma, integrità del documento sottoscritto

Identificazione certa del cliente: il Garante della privacy ha ritenuto valido il progetto in virtù dell’identificazione del cliente e della normativa del settore bancario che richiede il riconoscimento rigoroso dell’utenza.

Saranno assicurate misure di sicurezza per garantire la gestione dei dati trattati.

Scopi della firma digitale
Il Garante ha anche lo scopo di preservare le informazioni raccolte. I dati biometrici che verranno custoditi potrebbero anche avere un utilizzo differente. Nel caso delle banche l’utilizzo dovrà essere esclusivamente di identificazione dell’utente.

Secondo progetto firma digitale
Il secondo progetto di firma biometrica è stato proposto da un gruppo di banche che offrono servizi tecnologici alla PA e alle imprese.

Le due parti, cioè le banche e le imprese, dovranno definire congiuntamente le modalità del trattamento dei dati.

Consenso libero del cliente: L’Autorità ha reso noto che non è possibile imporre l’adesione della nuova procedura dell’analisi biometrica della firma.

Ogni utente dovrà essere d’accordo con questo nuovo trattamento dei dati. I dati biometrici che verranno custoditi saranno conservati per il tempo che occorre a raggiungere lo scopo.